PSICODINAMICA DA SITUAZIONI ESTREME
Per situazioni estreme devono intendersi quelle situazioni
in cui l’uomo è sottoposto dalla natura, o molto più frequentemente
e drammaticamente da altri uomini, a condizioni al limite della sopportazione
fisica e psichica. Il termine “situazioni estreme” è tratto
da un libro di B. Bettelheim, il quale lo ha utilizzato per denotare la tragica
esperienza dell’internamento nei lager o campi di sterminio.
Appare di estremo interesse, teorico ed operativo, discernere in che modo una
situazione ambientale traumatica sia in grado di determinare reazioni psicopatologiche
negative e , al contrario, quanta importanza possa avere la struttura psichica
di base nell’affrontare o nel soccombere di fronte a situazione traumatiche.
Infatti, seppur numerosi resoconti autobiografici, così come diverse
ricerche, abbiano dimostrato che di fronte a situazioni estreme, pur nella varietà
delle reazioni, c’è una costante tendenza all’emergenza di
aspetti psicopatologici, è altrettanto vero che, di fronte alle stesse
situazioni, ci possono essere comportamenti o reazioni del tutto diversi.
Approfondimenti
Congresso SIP 2005 | Lalli, Bartocci, Mazzoni, Ascoli | html | 103 KB | 2005 | |
Trauma psichico e stress: una revisione critica del PTSD | Scheda | Nicola Lalli | 80 KB | 2005 sul web |