FECONDAZIONE ASSISTITA (A PROPOSITO DI)
I divieti ingiustificati della nuova legge sulla procreazione assistita.
L'articolo analizza le conseguenze di quella che sarebbe diventata
nel 2004 la legge 40 (Norme in materia di procreazione medicalmente assistita).
Una legge che impone innumerevoli divieti e condizione sull'accesso alle tecniche
riproduttive. Il cuore teorico è costituito dalla considerazione del
concepito alla stregua di una persona e di conseguenza detentore di diritti,
in primo luogo quello alla vita.
È evidente che attribuire un diritto alla vita (e alla nascita) crea
una insanabile contraddizione con la possibilità di ricorrere alla interruzione
volontaria di gravidanza (possibilità consentita dalla legge 194/1978).
Approfondimenti
Psichiatria e Bioetica | Scheda | Chiara Lalli, Nicola Lalli | 89 KB | 1999 |