Vari gli obiettivi raggiunti.
Da una parte, offrire una visione unitaria psicodinamica della psicopatologia contro ogni riduzionismo biologizzante o psicologizzante, ma soprattutto contro la frammentazione del DSM-IV, che è acriticamente accettato dalla maggioranza degli psichiatri.
Dall'altra, proporre che psichiatria e psicoterapia sono due discipline strettamente interconnesse e complementari, sottolineando che mantenere questa dicotomia rappresenta un suicidio per ambedue le discipline.
Infine, offrire una teoria ed una prassi, in chiave psicodinamica, che non solo sia coerente, ma che tenga conto di tutte le più importanti scoperte che avvengono in discipline affini come le neuroscienze, l'etologia, l'antropologia culturale, ma anche nel campo di altre psicoterapie, sempre nell'ottica dell'importanza fondamentale delle relazioni interpersonali, sia come matrici della psicopatologia che come possibilità della cura. Pertanto, la cura del disturbo mentale è fondamentalmente basata sulla psicoterapia, anche quando si tratta di casi complessi, che richiedono anche altri interventi, come ad esempio quello psicofarmacologico.
Sul piano storico, la teoria psicodinamica si propone di eliminare la cesura creata dalla psicoanalisi rispetto alla psichiatria ed alla psicoterapia precedenti, pur ricche di intuizioni e di soluzioni.
Inoltre la “psicodinamica”, evitando qualsiasi arroccamento dogmatico ed ideologico, tiene presente quanto di nuovo e di interessante viene proposto da altre teorie e prassi psicoterapeutiche.
In questo senso la “psicodinamica” si pone come strumento flessibile sul piano operativo, aperto sul piano teorico.
Per offrire una panoramica completa, in questa sezione sono pubblicati i seguenti lavori:
Teoria psicodinamica dello sviluppo psichico: il modello complementare | Scheda | Nicola Lalli | 414 KB | 1989 | |
Psicopatologia dinamica | Scheda | Nicola Lalli | 278 KB | 2005 sul web | |
Dalla psicopatologia alla clinica | Scheda | Nicola Lalli | 173 KB | 1988, 1991, 1999 | |
Diagnosi Psicodinamica | Scheda | Nicola Lalli | 119 KB | 2005 sul web | |
Psicoterapia: considerazioni generali | Scheda | Nicola Lalli | 67 KB | 1989 | |
Psicoterapia dinamica | Scheda | Nicola Lalli | 128 KB | 1989 |
Comunque sono presenti sul sito diversi lavori che possono mostrare oltre che gli elementi basilari di questa teoria, anche l'evoluzione nel tempo.
Tra questi segnalo, per quanto riguarda la storia:
Una storia | Scheda | Nicola Lalli | html | 34 KB | 2005 |
Passato e presente | Scheda | Nicola Lalli | 252 KB | 2004 | |
La psichiatria e la psicoterapia in Italia dall'inizio del novecento fino ad oggi: problematiche e prospettive per il futuro | Scheda | Nicola Lalli | 45 KB | 1997 |
Per quanto riguarda invece l'evoluzione sul piano teorico, segnalo i seguenti lavori, che vanno dal 1990 ad oggi:
Psicoanalisi e/o psicoterapia analitica | Scheda | Nicola Lalli | 61 KB | 1997 | |
La relazione terapeutica | Scheda | Nicola Lalli | 50 KB | 1990 | |
Riflessioni sul processo terapeutico in psicoterapia analitica | Scheda | Nicola Lalli | 273 KB | 1992 | |
Le separazioni nel corso del lavoro analitico: momento privilegiato di osservazione delle relazioni oggettuali | Scheda | Nicola Lalli | 34 KB | 1997 | |
La diagnosi in psichiatria | Scheda | Nicola Lalli | 493 KB | 1991, 1999 |
Il lettore attento non potrà non aver notato il passaggio da “psicoanalitico” a “psicodinamico” in questi lavori ed ovviamente nel tempo: non si tratta di un cambiamento puramente linguistico, bensì di una diversa impostazione teorica, che ovviamente ha diversi elementi in comune con la psicoterapia analitica, ma anche numerose differenze.
* * *
Nicola Lalli, Psichiatra - Psicoterapeuta. Già Prof. associato di Psichiatria e Psicologia Clinica, presso l'Università di Roma "La Sapienza"
Il sito è protetto da Licenza
Creative Commons.